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ACI: nuovo segno meno a Giugno per i passaggi di proprietà, soffre anche l'usato diesel ma supera il 50% del mercato

04.07.2019

Nuovo segno negativo a giugno per il mercato dell’usato, complice anche la presenza di una giornata lavorativa in meno rispetto all’analogo mese del 2018. I passaggi di proprietà delle quattro ruote depurati dalle minivolture (trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) a giugno hanno archiviato una variazione mensile negativa del 5,4% (-0,7% in termini di media giornaliera). Per ogni 100 auto nuove ne sono state vendute 125 di seconda mano nel mese di giugno e 149 nel primo semestre dell’anno.

Per quanto riguarda le alimentazioni a giugno le vetture usate a gasolio hanno registrato una contrazione dell’1,2%, superata di gran lunga dai passaggi netti di auto a benzina, che hanno subìto un calo del 9,6%; nonostante la diminuzione la quota di auto usate diesel sul totale è cresciuta di oltre due punti percentuali (dal 50% di giugno 2018 al 52,3% di giugno 2019). Decremento a giugno anche per le minivolture di auto diesel (-4,3%), ma a fronte di una più netta contrazione dei minipassaggi di auto a benzina (-13,3%).

In terreno negativo i passaggi di proprietà delle moto che al netto delle minivolture hanno messo a bilancio una variazione mensile negativa del 6,7% rispetto al mese di giugno del 2018 (-2,1% in termini di media giornaliera).

Il primo semestre dell’anno si chiude con una crescita complessiva dello 0,9% per le autovetture e dello 0,2% per tutti i veicoli,  mentre le due ruote hanno fatto rilevare una flessione dell’1,6%.

I dati sono riportati nell’ultimo bollettino mensile “Auto-Trend”, l’analisi statistica realizzata dall’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA, consultabile sul sito www.aci.it 

Variazione mensile negativa del 2,6% a giugno per le radiazioni di autovetture, che tuttavia per effetto della giornata lavorativa in meno equivale ad un incremento del 2,2% in termini di media giornaliera. Il tasso unitario di sostituzione nel settore auto a giugno è stato pari a 0,63 (ogni 100 auto iscritte ne sono state radiate 63) e a 0,75 nell’intero primo semestre dell’anno. In netto calo, invece, le radiazioni di motocicli che a giugno hanno messo a segno un decremento mensile dell’11% (-6,6 in termini di media giornaliera).

Nel primo semestre 2019 le radiazioni hanno archiviato crescite complessive dell’1% per le autovetture e dello 0,1% per tutti i veicoli, a fronte di una flessione del 10,3% per i motocicli.

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