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Partecipa a MY World, il sondaggio globale ONU per un mondo migliore.
Puoi contribuire a orientare l'agenda politica delle Nazioni Unite post 2015 indicando i 6 ambiti di intervento che ritieni prioritari tra i 16 in elenco.
La FIA (Federazione Internazionale dell'Automobile) e l'ACI ti invitano a partecipare a questo sondaggio senza dimenticare che il tema della sicurezza stradale rappresenta una vera e propria emergenza planetaria, con costi umani e sociali incalcolabili.
Includendo nella tua scelta l'opzione "BETTER TRANSPORT AND ROADS" puoi agire per l'inserimento della sicurezza stradale tra i nuovi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
Il voto resterà anonimo, ma prima di utilizzare il pulsante VOTA è richiesto l'inserimento di alcuni semplici dati:
Gender=Genere (selezionare dal menu a tendina: Male=Maschio, Female=Femmina);
Age=Età (selezionare dal menu a tendina);
Country=Paese (selezionare dal menu a tendina);
Education level=Livello di istruzione (selezionare dal menu a tendina: Some primary=Scuola elementare non completata, Finished primary=Licenza elementare, Finished secondary=Istruzione secondaria completata, Beyond secondary=Formazione post-diploma maturità).
Inviando il proprio voto ci si impegna a non votare più di una volta nell'ambito del sondaggio MY World.
Per agevolare la comprensione del sondaggio, di seguito la traduzione in lingua italiana:
I trasporti e le strade dovrebbero essere migliorati in modo da permettere alle persone di spostarsi liberamente e facilmente per vedere amici e familiari, trovare nuove opportunità economiche e utilizzare i servizi di cui necessitano.
I governi e il settore privato dovrebbero garantire che tutti abbiano accesso a un livello minimo di tecnologie della comunicazione per essere in grado di ottenere informazioni online e partecipare ai social network.
Le risorse naturali dovrebbero essere tutelate, perché la popolazione dipende da esse per il cibo, i carburanti e altre risorse. I governi dovrebbero trovare un accordo su programmi per ridurre l’inquinamento in oceani e fiumi, piantare nuove foreste e preservare quelle esistenti, e progredire verso sistemi agricoli e alimentari sostenibili. Convenzioni mondiali dovrebbero proteggere la biodiversità e gli ecosistemi fragili.
Tutti i bambini dovrebbero avere dalla scuola primaria e secondaria una formazione di alta qualità, che permetta loro di acquisire le competenze necessarie a trovare un lavoro e a costruirsi una vita dignitosa e piacevole. I governi e il settore privato dovrebbero lavorare insieme per fornire anche agli adulti opportunità di formazione continua e sviluppo delle capacità.
I governi dovrebbero impegnarsi a sottoscrivere accordi vincolanti per ridurre le emissioni di carbonio a livelli che consentano di contenere l’aumento della temperatura globale sotto i 2 gradi e investire in misure di adattamento, in particolare coinvolgendo le comunità vulnerabili.
Servizi sanitari di buona qualità dovrebbero essere disponibili per chiunque ne abbia bisogno. Si dovrebbero fare sforzi per ridurre l’impatto di malattie infettive e di altre malattie croniche. Sia il finanziamento che l’organizzazione dei servizi sanitari dovrebbero soddisfare i bisogni del Paese e dei suoi cittadini.
Nessuno al mondo dovrebbe avere minori opportunità economiche, sociali o politiche a causa della propria razza, appartenenza etnica, religione, disabilità, orientamento sessuale o per qualsiasi altra ragione e nessuno dovrebbe temere per la propria incolumità personale a causa di tali stesse ragioni
Tutti dovrebbero avere accesso ad acqua pulita e sicura da bere, per cucinare e lavarsi, nonché avere la possibilità di utilizzare servizi igienici.
Tutti dovrebbero poter aspirare a vivere in una comunità che protegge gli individui dalla minaccia dei crimini e della violenza, inclusa la violenza domestica e le violenze a scopo sessuale contro le donne e le giovani. Chiunque sia vittima di un crimine dovrebbe poter avere giustizia tramite un tribunale o altro sistema.
Chiunque dovrebbe avere denaro sufficiente a condurre la propria esistenza, grazie a un impiego o a un sussidio pubblico. Nei casi in cui vi siano persone impossibilitate a lavorare o colpite da eventi come disastri naturali o crisi economiche, i governi dovrebbero garantire che tali persone e le loro famiglie non restino senza sostentamento, che i loro figli non vengano meno all’obbligo scolastico e che nell’insieme possano avere le cure sanitarie e gli altri servizi essenziali di cui necessitano.
Uomini e donne dovrebbero avere gli stessi diritti e opportunità. I ragazzi e le ragazze dovrebbero avere la stessa possibilità di frequentare la scuola e lo stesso livello di qualità nella formazione; uomini e donne dovrebbero avere pari opportunità di essere eletti nei parlamenti, avere le stesse possibilità di ricoprire un ruolo attivo nella vita politica e sociale e poter godere delle stesse opportunità e delle stesse possibilità di carriera sul luogo di lavoro.
Tutte le famiglie dovrebbero avere fonti energetiche affidabili ed economicamente sostenibili per l’illuminazione, il riscaldamento e la cottura ad uso domestico. La maggior parte di tale energia dovrebbe essere prodotta in modo sostenibile.
Chiunque dovrebbe essere in grado di prendere parte attivamente alla vita politica del proprio Paese, incluse le possibilità di votare e formare -o unirsi a- partiti politici. Tutti dovrebbero essere in grado di esercitare la libertà di espressione anche attraverso i mezzi di comunicazione gratuiti. Tutti dovrebbero essere in grado di unirsi e partecipare a organizzazioni sindacali e a tutti gli aspetti della società civile, incluse diverse forme di impegno civile e di volontariato.
Chiunque dovrebbe avere il quantitativo di cibo necessario per vivere. Nessuno al mondo dovrebbe patire costantemente la fame, nessuno dovrebbe soffrire di malnutrizione, specialmente le donne incinte e i bambini al di sotto dei due anni di età.
I governi dovrebbero essere efficienti, trasparenti, controllabili e privi di fenomeni di corruzione. La gente dovrebbe poter esprimere la propria opinione riguardo alle priorità che il governo dovrebbe seguire e avere fiducia nel fatto che esso le attuerà con la necessaria competenza. I governi dovrebbero concordare e attuare modelli omogenei per dare pubblicità al modo in cui viene speso il denaro pubblico.
I governi e le società private dovrebbero fare di più per garantire che chiunque possa trovare un lavoro dignitosamente retribuito, con il quale sentirsi apprezzato come parte produttiva integrante della società.
Scopri i progetti internazionali per la sicurezza stradale cui ACI partecipa